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Bando MADE Industria 4.0: contributi alle imprese per progetti di innovazione, ricerca e sviluppo

Giovanna Greco - Dottore commercialista in Vasto


Il bando MADE 4.0 finanzia con contributi a fondo perduto le imprese che svolgono attività di trasferimento tecnologico e di accesso alle strumentazioni e alle isole tecnologiche. Tra le attività finanziabili rientrano piani di adozione delle tecnologie digitali; progetti di innovazione; demo e test; validazione di progetti industria 4.0; fornitura di un’ampia gamma di servizi come il noleggio di attrezzature; fornitura di infrastrutture tecnologiche per piattaforme, strutture di laboratorio e supporto alla produzione per test e prototipazione. Le domande possono essere presentate, esclusivamente per via telematica, fino al 31 dicembre 2024. A quanto ammontano i contributi e quali sono le voci di spesa ammissibili?


Dal 5 luglio è attivo il bando per la selezione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale emanato da made competence center I4.0.

MADE è un Competence Center per l’Industria 4.0 istituito dal Mise con l’obiettivo di realizzare attività di orientamento, formazione e finalizzazione di progetti di trasferimento tecnologico con le aziende Italiane, in particolare con le PMI, sui temi dell’industria 4.0.

Il bando si inserisce nell’ambito degli interventi di attuazione dell’investimento 2.3, “Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria”, nell’ambito della missione 4istruzione e ricerca”, componente 2, “Dalla ricerca all’impresa” del PNRR, - Next Generation EU, con la quale si intende rafforzare e favorire sul territorio nazionale un sistema integrato del trasferimento tecnologico, al fine di incoraggiare l’erogazione alle imprese, soprattutto PMI, di servizi tecnologici avanzati e innovativi focalizzandosi su tecnologie e specializzazioni produttive di eccellenza.


Chi può partecipare

Possono accedere ai finanziamenti micro imprese e startup, PMI, medie, grandi imprese e consorzi composti da aziende di diverse dimensioni che si costituiscono in associazione temporanea di scopo (ATS).


Quali sono le attività finanziabili

Le attività progettuali devono essere coerenti con l’obiettivo strategico di Made di poter rispondere alle esigenze di imprese che si trovano a diversi livelli di maturità della comprensione di Industria 4.0. Nello specifico, le attività progettuali devono riguardare:

1) attività di trasferimento tecnologico:

a) strategia industria 4.0: realizzazione di un piano di adozione delle tecnologie digitali e delle competenze strategiche per garantire a un’azienda l’evoluzione verso l’industria 4.0 in termini di efficienza e di efficacia dei processi, coerentemente agli obiettivi aziendali,

b) progetti di innovazione: progetti di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di innovazione (di prodotto, di processo o di modelli organizzativi) necessari per sostenere la traduzione di idee innovative in concetti dimostrabili anche attraverso l’utilizzo delle 6 Aree e dei 25 Asset tecnologici presenti in MADE,

c) demo e test: sviluppo di demo, prototipi, proof of concept (PoC) e test-bed in ambito Industria 4.0, utilizzando ambienti e strumenti tecnici, tecnologici e metodologici e know-how disponibili nelle 6 aree e nei 25 asset tecnologici presenti in MADE,

d) scouting tecnologico: individuazione delle tecnologie e dei partner tecnologici più adatti a sviluppare l’innovazione di prodotto e di processo, definendo una strategia tecnologica aziendale coerente con i trend che caratterizzano il settore,

e) consulenza tecnologica: attività di consulenza e studi di fattibilità finalizzati all’implementazione di soluzioni tecnologiche, organizzative e gestionali atte a migliorare i processi delle imprese in ottica industria 4.0,

f) validazione di progetti industria 4.0: valutazione in merito all’adeguatezza delle tecnologie, delle metodologie e dell’esecuzione dei progetti di innovazione rispetto agli obiettivi prefissati e allo stato dell’arte;


2) accesso alle strumentazioni e alle isole tecnologiche:

a) accesso alle infrastrutture tecnologiche e alle tecnologie di MADE: fornitura di un’ampia gamma di servizi come il noleggio di attrezzature, fornitura di infrastrutture tecnologiche per piattaforme, strutture di laboratorio e supporto alla produzione per test e prototipazione.

Le attività progettuali di cui sopra dovranno fare esclusivamente riferimento all’industria 4.0 e in particolare ai seguenti ambiti tecnici:

1) progettazione, ingegnerizzazione e sviluppo prodotto;

2) pianificazione, controllo avanzamento e monitoraggio real-time della produzione;

3) tecnologie digitali per la gestione del fine ciclo del prodotto;

4) controllo e monitoraggio energetico;

5) strumenti digitali a supporto di metodologie di economia circolare e sostenibilità

6) tracciatura di prodotto e gestione della qualità;

7) sistemi digitali di supporto all’operatore;

8) tecnologie e sistemi digitali per la simulazione dei processi industriali;

9) tecnologia e processo additivo;

10) robotica collaborativa;

11) cyber-security industriale;

12) strumenti digitali a supporto di politiche di manutenzione 4.0;

13) strumenti digitali a supporto di politiche di lean 4.0;

14) intelligenza artificiale e big data analytics;

15) logistica interna e tracciabilità;

16) strumenti e soluzioni digitali basati per l’integrazione di reti 5G e tecnologie emergenti in ambito industriale.


industria 4.0

Quali sono le spese ammissibili

Le spese relative ai progetti candidabili devono avere il requisito della effettività, legittimità, temporalità, tracciabilità, pertinenza e imputabilità, non cumulabilità.

Le attività sovvenzionate sono:

- ricerca industriale;

- sviluppo sperimentale;

- studi di fattibilità.

Sono ammissibili al finanziamento le seguenti voci di spesa:

a) spese di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;

b) costi relativi a strumentazione e attrezzature di nuova acquisizione nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati;

c) spese per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;

d) spese relative ai servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto presentato dall’impresa;


Quali sono le agevolazioni finanziarie

Le agevolazioni vengono concesse nella forma di finanziamento a fondo perduto per le voci di spesa ammissibili secondo questi criteri:

- finanziamento del 50 % delle spese ammissibili dedicate alle attività di ricerca industriale. Tale intensità potrà essere aumentata fino a un'intensità massima del 70 % dei costi ammissibili come segue:

a) di 20 punti percentuali per le piccole imprese,

b) di 10 punti percentuali per le medie imprese;

- finanziamento del 50 % delle spese ammissibili dedicate alle attività relative agli studi di fattibilità. Tale intensità potrà essere aumentata fino a un'intensità massima del 70 % dei costi ammissibili come segue:

a) di 20 punti percentuali per le piccole imprese,

b) di 10 punti percentuali per le medie imprese;

- finanziamento del 25 % delle spese ammissibili dedicate alle attività di sviluppo sperimentale. Tale intensità potrà essere aumentata fino a un'intensità massima del 45 % dei costi ammissibili come segue:

a) di 20 punti percentuali per le piccole imprese,

b) di 10 punti percentuali per le medie imprese.

Il contributo massimo richiesto per l’agevolazione di ciascun progetto di innovazione non potrà superare il valore di € 400.000,00. L’importo complessivo delle risorse stanziate per le agevolazioni a fondo perduto è pari a €12.500.000,00.

Come presentare la domanda

È possibile presentare le proposte progettuali esclusivamente per via telematica tramite l’apposita piattaforma PICA.

Le proposte progettuali possono essere presentate entro e non oltre il 31 dicembre 2024.

La presentazione della proposta progettuale avviene attraverso la piattaforma PICA (Piattaforma Concorsi Atenei) di Cineca, accessibile al link: https://retecompetencecenter4-0-italia.it/made/made6/.


Fonte: IPSOA Quotidiano

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